Tom e' stanco, ha bevuto, fottuto Sarah e sua moglie. La tensione sta scemando lentamente. I suoi occhi si chiudono e d'improvviso si addormenta.
Trascorrono alcune ore di buio totale, poi .... si ridesta. Allunga maldestramente un braccio, urtando la donna. Sembra che dorma, ma nota una certa irregolarita' nel respiro.
Prova a svegliarla, la moglie non reagisce. Panico! Cerca di scuoterla, la schiaffeggia, la chiama. Senza successo. La donna resta immobile sotto le lenzuola, nuda.
Il primo pensiero e' telefonare a Sarah. Per fortuna nell'ultima mail si erano scambiati i numeri.
Tom - "Sarah, mia moglie non si sveglia! Devi venire subito!!!! Che cosa le hai datoooo, che cosa le hai fattooooo!!!??".
L'uomo e' stravolto dall'ansia, dalla paura. Il cuore gli sta esplodendo in gola, suda freddo, non riesce quasi a respirare.
Sarah - "Calmati Tom, forse le ho dato una dose eccessiva ... ma non le accadra' nulla, vedrai". La voce della ragazza e' ferma e rilassata. Non accenna nemmeno la minima preoccupazione. Anzi, sembra priva di emozioni, quasi robotica.
Tom - "Devi venire, Sarahhhhh, venireeee!!!! Al piu' presto!!! Non so cosa fare, altrimenti chiamero' un'ambulanza!". Tom e' fuori di se'. Questa volta sente di aver toccato il fondo. Quella piccola puttana!
Sarah - "Ok! Arrivo. Dammi il tempo di vestirmi".
La ragazza arriva, bussa alla porta. Tom apre, sudato, nervoso.
Tom - "Presto entra! Non farti vedere da nessuno!" e cautamente chiude la porta. Sarah va in camera da letto. L'uomo la segue, rosso in volto.
Tom - "Guarda Sarah, non respira! Non respiraaaa!!!!!".
Sarah - "Calmati Tom, fammi vedere".
La ragazza si avvicina alla donna, chinandosi su di lei. Effettivamente ha un respiro irregolare. Le prende il polso, cerca di contare i battiti. Sono lenti, ma ci sono.
Sarah - "Tua moglie e' viva, stai tranquillo. Dobbiamo solo aspettare".
Tom si passa nervosamente le mani tra i capelli.
Tom - "E se non si dovesse svegliare?".
Sarah - "Si svegliera' Tom, si svegliera'". La voce di lei risuona gelida e torva.
Poi, d'un tratto, mentre l'uomo osserva la donna preoccupato, la ragazza appoggia una mano sul suo fianco, tirando l'elastico dei boxer. Le sue dita scivolano all'interno, toccando la pelle nuda.
Tom - "Smettila Sarah! Ti pare questo il momento!?". L'uomo le sposta la mano, respingendola. La ragazza resta immobile per qualche secondo, poi .... si sfila il vestito. E' completamente nuda sotto. Lo guarda fisso, senza dire una parola. Anche Tom rimane in silenzio, in quell'atmosfera surreale.
Il pallido corpo di Sarah riluce nell'oscurita', slanciato, esile. Lentamente la ragazza sale sul letto e si infila sotto le lenzuola accanto al corpo della donna. La osserva, mentre inizia ad accarezzarle i seni.
Tom - "Che stai facendooo!?!?!? Sei forse impazzita Sarah!?".
Sarah - "Calmati Tom, se vuoi che tua moglie si svegli la dobbiamo sottoporre ad alcuni stimoli. E aspettare".
L'uomo la osserva incredulo, terrorizzato all'idea che la donna possa svegliarsi tra le braccia di Sarah, nuda, nel loro letto. Eppure la scena che ha di fronte lo eccita follemente. Sente il cazzo scoppiare.
Sarah le lecca i capezzoli, con movimenti circolari e lenti. Poi scende sull'addome, lasciando una striscia di saliva fino all'ombelico. Prosegue verso il pube e prende a leccarle la fica, chiusa, in un 69 lesbico.
Sarah - "Dai Tom, aprile le gambe, voglio leccarla meglio".
L'uomo e' imbambolato, teso. Sembra incapace di pensare, poi ... con delicatezza divarica le gambe della moglie, aprendole la fica umida. Immediatamente la lingua di Sarah si precipita al suo interno. La succhia, la morde, aiutandosi con le dita, mentre strofina il proprio clitoride sul volto della donna. Anche lei e' bagnata. Vuole venirle di nuovo in faccia, sporcarla con i suoi orgasmi, sfacciata, dissacratoria!
Tom non puo' piu' rimandare. Si sfila i boxer e comincia a menarselo. Si posiziona davanti alla testa di Sarah, premendo sul suo volto. La ragazza solleva la bocca e lo prende dentro di se', lo avvolge con la lingua, lo spompina fino allo scroto. Di nuovo quella sensazione di calore alla testa. Come una fiammata, che parte dallo stomaco e arriva al cervello. Spinge nella bocca della ragazza, finche' non esplode. Sarah non beve, ma raccoglie tutto e lo riversa sulla fica della donna.
Sarah - "Tom vieni, lecca tua moglie, adesso! Leccala con me, lecca me!". L'uomo si avvicina con la bocca alla fica della moglie e inzia a spalmarla sulle grandi labbra aperte, incrociando quella di Sarah. Tre bocche, due lingue.
D'improvviso i due avvertono la donna muoversi. Un sottile gemito esce dalle sue labbra socchiuse, sulle quali poggia appena la fica di Sarah. Tom si ferma, blocca il respiro, come per ascoltare meglio. Sarah invece continua a leccare.
Continua .................................
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