lunedì 27 febbraio 2017

COME NASCE UNA SCHIAVA 1 - IL BATTESIMO DEL FUOCO



Quando il padrone ordina

la schiava ubbidisce

Punto!

.... ma le schiave che vengono iniziate, trascinate dalla loro perversa libido, non hanno veramente idea di cosa succedera' loro. Alcune hanno il terrore negli occhi e accettano senza discutere per paura di essere punite severamente.

Altre no!

A volte hanno anche il coraggio di inveire contro il loro padrone!
sbagliando, si sa ......

Questa schiavetta che vedete qui, si qui, qui davanti a voi...... questa che piagnucola ma gode allo stesso tempo ..... ha osato rivolgersi cosi' al suo padrone!
Ditemi voi ........................mmmmmm

"Tu pensa se uno per esempio mi vede cosi' e mi si avvicina .... e poi magari mi infila pure la mano sotto la mini perche' sa che sono nuda .... pensa se crede che io voglia scopare e mi mette veramente le mani addosso, mi segue fino a casa ... pensa se l'uomo invece di starsene buono si sente libero e quasi provocato dal mio corpo a prendermi cosi' anche senza la mia volonta'!
Uno che mi segue per fottermi, magari all'angolino di una strada buia, con il cazzo gia' in bella vista, ehhhh

Bastardo!

Io che mi accorgo di essere seguita, che quando mi volto noto i suoi occhi puntati su di me che mi spogliano senza pudore.

Certo, per te non e' pericoloso, per te e' LIBIDINOSO".

Eccola la schiavetta lamentosa! Si infuria, ma sa che non ha altra scelta. Deve ubbidire se non vuole essere ulteriormente punita. E le punizioni, si sa .... possono essere molto molto crudeli .....

Ma sentiamo come racconta la sua prima avventura seria, il suo "battesimo del fuoco", come lo definisce lei. Perche', ovviamente, non si e' potuta rifiutare.....
Sentite, sentite ......

"Ho il cuore in gola, affretto il passo, sudo, respiro a fatica, quello non fa altro che starmi dietro, si, mi sta tallonando .... ormai non ho scampo, lo sento, sento quasi il suo fiato sul collo.
Corro, corro, scappo!
La mini e' talmente corta che mentre sollevo le ginocchia per la corsa mi scopre ilsedere. Quelsedere che tu sculacceresti per bene, non e' vero?
quel culo che anche lui riempirebbe di sculacciate e di frustate!
E intanto il petto mi si gonfia, ansimo, e' una corsa inarrestabile la mia. Tu pensi che la mia fica stia grondando?
Forse, puo' darsi, ancora non ne ho idea .... sto pensando che devo scappare. La paura pero' non mi fa riflettere, cosi' correndo correndo mi accorgo di essere finita in un vicolo cieco. E siccome ormai si e' fatto buio, non riesco nemmeno a vedere bene dove sono e non c'e' nessuno a cui poter chiedere aiuto.
intanto il bastardo mi segue, ma cammina lui, magari a passo un po' svelto. Tanto lo sa che mi sto ficcando in una trappola. Lui conosce bene il posto. Sorride anche. Ha il ghigno del porco Schifoso qual'e'!

Cazzo, mi sta dietro, mi volto ancora e ancora lo trovo con lo sguardo sul mio culo. Ha la bava alla bocca, la sborra che gli cola fuori dalla zip semi aperta.
Questa e' colpa tua, tua, il mio padrone che mi ordina di andare in giro senza mutandine e ora questo perfetto sconosciuto che mi si vuole fare.

Oddioooo, eccolo, mi ha afferrata per un braccio!!! Mi prende e mi sbatte di forza al muro. Non riesco nemmeno ad urlare dalla paura. Mi tira i capelli, mi vuole mordere le labbra, il collo. A lui piace violento, questo capisco. Forse anche a me. Violento e adrenalinico.
Sento d'un tratto le sue mani sulle mie cosce. Sono veloci. entrano sotto la gonna e bang! Le sue dita mi infilzano la fica! Scivolano dentro e fuori. Il bastardo mi sta portando via un orgasmo, senza chiedermelo. Il petto sale e scende ancora piu' velocemente. Eccolo che mi strappa anche la camicetta, quella da troia che il mio padrone mi ha ordinato di indossare. Lo sa che sono senza reggiseno. Lo vede, lo sente. Mi strizza le tette senza curarsi del dolore che mi provoca.
Mi pizzica i capezzoli, me li succhia, me li morde.
E' un fottuto schifoso. Sto per urlare, ma mi da uno schiaffo, poi un altro. Mi dice "stai zitta troia, lo so che ti piace cosi'!", Ma non e' vero, a me non piace ... non mi puo' piacere ... violento non lo conosco, non l'ho mai fatto ... eppure la mia fica risponde ad un solo comando, il suo.
Ormai e' arrivato il momento di infilarmelo dentro, mi allarga le cosce con quella forza bruta, mi mette una mano dietro la schiena e mi avvicina a se'. Sta per penetrarmi, quando vedo il mio padrone arrivare, ma non si fa notare dal lurido porco che mi sta fottendo ... rimane in un angolo a gustare la scena ... lo vedo segarsi .... lo so che mi vuole, vuole fottermi anche lui ....

bastardo!

Che padrone bastardo che sei, tu, si! Proprio tu!
Ti diverti a vedermi violentare da un altro fottutissimo bastardo, uno raccolto per strada, che non si e' nemmeo chiesto se io voglia sentire le sue luride manacce callose sulla mia pelle, nella mia fica!
Godi a vedere lo spettacolino di questo bavoso che mi sta mordendo i capezzoli a sangue. Mi ha strappato la camicetta bianca, quella che tu mi hai fatto mettere mezza sbottonata per richiamare i porci !!! Si vedevano chiaramente come i capezzoli induriti dalle tue cinghiate premessero contro la stoffa.
Ecco, sarai contento adesso. Quegli stessi capezzoli che tu hai martoriato con pinze e mollette sono tra i denti aguzzi di questo porco!

Ho i seni gonfi, che salgono e scendono, il sudore mi cola in mezzo, me lo staleccando loschifoso! Guarda, guardaaaa!!!!!

Come se non bastasse mi ha anche messo una mano al collo e non riesco a respirare bene, ansimo sempre piu' forte. Mi sento una preda in trappola.

Ora mi strappa anche la gonnaaaaa!!!! Oh mio Dio! Sei un padrone bastardo. Asissti alla scena, al mio primo stupro e non dici e non fai niente. Lo so che mi avevi detto che questo sarebbe stato il battesimo del fuoco, ma non immaginavo tanto presto.

Il bastardo mi ha ridotto in brandelli i vestiti, mi sta dando schiaffi sui seni e sulla fica, sono tutta rossa, sto urlando di dolore. Il bastardo non si ferma, deve essere uno dei tuoi adepti!
e tu intanto che ti seghi!!! ne vogliamo parlare??? ehhh?!?!?!?!?
questo maniaco mi sta girando come vuole, ora sono faccia al muro, ha raccolto una specie di verga da terra, una cosa schifosa, mezza sporca e me la sta picchiettando sul sedere.

Oddiooooooo, bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa.

Questo va ben oltre la punizione che una schiava novella come me si merita. Si, ho fatto degli errori in passato, non sempre ho ubbidito, ma questo e' troppo.

Adesso mi sta obbligando ad abbassarmi per leccargli le palle. Mi frusta ancora, ho le chiappe rigate, sento qualcosa che mi scorre tra le gambe, guardo ..... oddio ..... e' sangue ..... mi sta frustando a sangue il bastardo!
Io urlo, ma lui mi rispinge il cazzo in gola e non posso che soffocare i miei strilli.
Mi chiama puttana, mi dice che sa che sto godendo. Poi d'improvviso mi tira su, mi schiaffeggia ancora, mi sputa in faccia. Addirittura mi ordina di aprire la bocca e mi ci sputa dentro.

E me lo fa ingoiare.

Mi dice che sono una cagna perversa. Che vuole infilarmi qualcosa in fica per vedere quanto posso godere e soffrire sotto le sue torture. Non ho il coraggio piu' di guardare, quello che mi fara'. Sono terrorizzata.
E' un maiale schifoso.
Gliele hai date tu tutte queste dritte?
Le ha avute da te le istruzioni su come maltrattare una schiava alle prime armi?

Eccolo che ricomincia. Mi ha girata di nuovo con le tette al muro, quel muro lercio che mi graffia i seni! Diooo che dolore. Sono piena di ferite, sanguinano, sanguina anche il mioculo!
Sono a pezzi, ma continua. Mi spinge il bacino in fuori, mi allarga le gambe, poi con le dita mi apre bene bene la fica e mi ci sputa dentro. Sento la sua lingua invadermi. Sento anche i suoi denti. Mi sta mordendo le grandi labbra. Io non mi posso muovere. Mi ha ordinato di tenere le mani al muro. E' come una perquisizione bastarda. 


Ma io non resisto, di scatto mi giro e allora lui mi prende di nuovo per i capelli e mi urla che una puttana deve stare zitta e ferma. Poi prende uno straccio da terra e mi lega i polsi stretti stretti.
Sono nuda in questo vicolo schifoso. Sporco, lercio, sono sanguinante e bloccata da questo infame che mi vuole infilare chissa' cosa dentro la fica.

E tu sei ancora li' dietro, nascosto nell'ombra, ma ti ho visto, lo so che stai godendo come un pervertito porco schifoso!

Ohhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh hhhhhhhhhhh, ohhhhhhhhhhhhhh mio Diooooooooooooooooooooooo!!!

Che cosa mi ha ficcato il pazzo dentro??!??!??!!? mi sta scavando. E ride pure.
Mi sta dicendo che sono una fontana, una cagna in calore.
Sento questo coso enorme spaccarmi la fica e lui lo stantuffa con forza.
Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh hhhhhhhhhhhhh
Poi lo estrae e mi attacca delle pinze sulle grandi labbra. Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh
Intanto riprende ad incularmi con quel cazzo enorme che non e' il suo e mi tira i capelli. Puttana, mi dice, puttana!!! Lo so che stai godendo come una troia in calore!
Cosi' non contento, prende un altro dei suoi strumenti di tortura e me lo infila nella fica!
Sono piena, culo e fica! Grandi labbra stritolate dalle pinze, capezzoli martoriati. MA non e' ancora soddisfatto.
Non gli basta che i miei polsi siano legati dietro la schiena. Mi vuole appendere come un salame.
E cosi' fa.

A quel punto arrrivi tu.

Mi guardi con disprezzo. Ti apri una lattina di birra, bevi e poi sputi per terra. Bevi un altro sorso e mi sputi addosso.
Mi dici che sono una puttana da sbattere tutte le sere nei vicoli come questo.
Allora tiri fuori un gancio dalle tasche e lo appendi ad una trave che sporge da un muro alle tue spalle.
Hai con te anche una frusta e la metti nelle mani del tuo adepto.
Forse e' un battesimo del fuoco per entrambi.

Dopo avermi appesa alla trave dell'orrore il tuo bastardo allievo inizia a frustarmi, facendomi saltare. 5, 10, 30 volte!!!!
Tu mi stai sborrando addosso. Sei eccitatissimo.
Dopo 50 frustate il tuo adepto mi libera.
Dai un calcio ai mie vestiti come fossero stracci e mi ordini di rivestirmi.
Io eseguo.

Non dimentichero' mai il mio battesimo del fuoco!"




Ora mi chiedo .....

quale punizione per questa schiavetta che ha osato rivolgersi cosi' al suo padrone?



Continua .... Seconda parte

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